lunedì 7 maggio 2007

Il tesoro di Priamo (Eugenio C.)


Che fine ha fatto il tesoro di Priamo? Schliemann riuscì ad esportarlo segretamente in Grecia e per questo venne accusato dalla Turchia di esportazione illegale e costretto a pagare una forte multa; l'archeologo tuttavia pagò una somma maggiore per divenirne il proprietario, poi decise di donare il tesoro alla Germania, dove questo rimase fino alla seconda guerra mondiale. Il 6 marzo 1945 Adolf Hitler ordinò che fosse nascosto nelle miniere di sale di Helmstad, in previsione della sconfitta e per evitare che cadesse in mano ai Sovietici. L'ordine di Hitler non venne eseguito e il tesoro finì a Mosca.
Negli anni successivi i Russi smentirono che questo si trovasse nelle loro mani e così scoppiarono infinite polemiche; la prima conferma ufficiale della presenza del tesoro in Russia si ebbe nel 1993 da parte di Boris Eltsin, che, ospite ad Atene presso il capo di Stato greco, dichiarò che il tesoro si trovava a Mosca, al Museo Puskin. Nel 1994 una commissione di esperti di diverse nazioni confermò che si trattasse proprio dei ritrovamenti di Schliemann a Troia.
Attualmente quattro nazioni si contendono quel tesoro: la Turchia (dove è stato rinvenuto), la Grecia (erede della tradizione omerica), la Germania (a cui è stato donato dall'archeologo) e la Russia (dove ora si trova).


tratto da wikipedia

EUGENIO C.

3 commenti:

Lemas en ha detto...

Si vede l'abilità dell'autore

Antonio Saccoccio ha detto...

Eugenio, dovresti almeno ringraziare anche chi ti ha editato il post ;-)

Pierp ha detto...

Veramente dovresti ringraziare WIKIPEDIA... xD